Delirio dell’umanità

Il Dramma, “Delirio dell’umanità” non vuole essere un punto d’arrivo di Cantafio. Egli intende riscoprire il suo nuovo talento di drammaturgo e commediografo. La nuova visione dell'”Amore Puro Universale” che l’autore affronta nella sua opera, apre una breccia ad un modo nuovo d’intendere la vita in un secolo, il terzo millennio, in cui predominerà lo spirito o, secondo i modi astrologici, il segno spirituale dell’Acquario. D’altra parte Gioacchino da Fiore, illustre monaco calabrese, aveva già nel medioevo iniziato a parlare dell’epoca dello spirito. Egli è stato precursore della nostra epoca, oggi definita come moda dei soggettti “illuminati”. Cantafio, discostandosi da coloro che vogliono imporre per forza le mani sul capo degli uomini, spacciandosi come effondenti lo spirito, interpreta il suo tempo abbandonando il sistema, secondo diverse visioni interiorizzate.